La mission generale dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico è indirizzata ad ampliare la conoscenza dei molteplici meccanismi di emissione, trasformazione e trasporto degli inquinanti atmosferici coniugando competenze multidisciplinari nello sviluppo di nuove e innovative tecnologie e metodologie di indagine. Particolare attenzione è rivolta allo studio della qualità dell’aria nelle aree urbane, alla caratterizzazione delle emissioni dagli impianti industriali, allo studio dei meccanismi di impatto dell’inquinamento atmosferico sugli ecosistemi acquatici e terrestri studiando i cicli degli inquinanti persistenti (i.e., POPs, Hg) sia a scala regionale che globale, allo sviluppo di metodologie per la progettazione e calibrazione di sistemi osservativi (reti di monitoraggio) per il monitoraggio atmosferico e ambientale e dei sistemi per la gestione e condivisione delle informazioni ambientali. L’Istituto svolge attività di supporto alla PA in materia di preparazione e implementazione della legislazione inerente all’inquinamento atmosferico e rischio industriale sia in ambito nazionale (c/o il MATTM) che in ambito UE e internazionale (i.e., UEP, UNECE-LRTAP, Convenzione di Stoccolma, Convenzione di Minamata).
L’Istituto è dotato di un laboratorio bioenergie vengono sviluppati e testati nuovi processi e prototipi per la transizione ecologica. Le tecnologie che vengono studiate appartengono ai settori della economia circolare e della produzione di energia rinnovabile, in particolare biocarburanti. Il laboratorio possiede un set-up sperimentale per i test di biometanazione, un prototipo in piccola scala per la conversione dei rifiuti organici, una compostiera di piccola taglia, due prototipi di upgrading del biogas a biometano tramite vacuum swing adsorption (VSA – PSA) su zeoliti. Inoltre per l’esecuzione delle analisi sono presenti uno spettrofotometro, due analizzatori di gas multiparametrici, attrezzatura per il campionamento di biogas/biometano in ambiente ATEX. Un processo su cui è particolarmente rivolta la ricerca è la digestione anaerobica per la produzione di biogas e biometano: nel laboratorio vengono determinati i principali parametri di interesse per il controllo di processo della digestione anaerobica (solidi totali e volatili, chemical oxygen demand – COD, VFA, azoto totale, nitrico e ammoniacale, ecc). Su richiesta vengono inoltre effettuati i campionamenti e le analisi per la certificazione della qualità del biometano da immettere in rete, in attività di servizio per conto terzi.
Nel progetto il CNR-IIA si occupa delle attività di ricerca per l’identificazione delle caratteristiche del prodotto pilota che si vuol realizzare e la sua progettazione. Attraverso test a scala di laboratorio saranno definite le metodologie da applicare nella realizzazione/gestione di alcune componenti specifiche del prototipo e successivamente monitorato l’impianto a scala laboratoriale, nonché condotta l’analisi dei risultati tecnico-ambientali.
Pagina web sul sito CNR-IIA: https://iia.cnr.it/project/
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